Martina: “Rinnoviamo il PD perchè la sfida democratica è urgente”

“Questa comunità c’è, è viva, lotta, soffre, reagisce, si interroga. Siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto in questi anni e proprio per questo sono il primo ad essere irrequieto per le risposte mancate, per gli errori commessi. E’ così che si organizza un riscatto, non penso che ci sia un’altra via se non mettere in discussione tutto: sapere che quello che hai fatto è sì un patrimonio, ma che serve anche costruire un orizzonte nuovo”.

Lo dice Maurizio Martina, segretario PD, concludendo i lavori del Forum per l’Italia, la due giorni organizzata dal Partito democratico a Milano.

Manovra: in due settimane hanno bruciato l’intero valore dell’Imu sulla prima casa

Parlando della Manovra economica approvata dal Governo, il segretario ha commentato: “Non si governa un grande Paese con l’ossessione del nemico. Noi rischiamo davvero di tornare in recessione con quello che stanno facendo. Di bruciare i sacrifici degli italiani. In due settimane hanno bruciato l’intero valore dell’Imu sulla prima casa. E’ una Manovra da ladri di futuro perchè compromette giovani e donne di questo Paese. E’ una manovra che ipoteca il nostro destino“.

 

Dobbiamo reagire con forza per non cadere nel ventre molle dell’Europa

“Stanno svendendo l’Italia – ha proseguito -. Attaccano il presidente della Bce, che noi ringraziamo per l’autonomia assoluta che ha sempre garantito, attaccano lui e si presentano a Mosca come se l’Italia fosse in vendita. Altro che prima gli italiani…”. “È una presa in giro dire prima gli italiani e poi rifugiarsi nell’idea per cui la dogana e il dazio siano un argine più forte: è il buco più profondo in cui rischiamo di cadere, nel ventre molle dell’Europa, se non saremo capaci di reagire con forza”.

Cari Di Maio e Salvini, non vi lasceremo giocare sulla pelle del Paese, sulla nostra libertà e sovranità, perchè o la nostra sovranità sarà sempre più europea oppure non ci sarà“, ha avvertito Martina.

 

Non ci può essere legalità a corrente alterna

Anche il tema della legalità, secondo Martina, è portato avanti in maniera contraddittoria dal Governo Monti: “Non ci può essere legalità a corrente alternata: timidi con Casapound rapidi con altri“. Il segretario del PD  ha quindi ribadito la ‘vicinanza alla famiglia di Stefano Cucchi per una verità che emerge in tutta la sua chiarezza’ e una richiesta alla magistratura ‘di fare fino in fondo il proprio mestiere per far emergere tutta la verità su un fatto drammatico’.

 

Bisogna rinnovare la missione del PD

Il tema non è superare il PD ma rinnovarne la missione, perché la sfida democratica è ancora più urgente. Ringrazio Pedro Sanchez perchè ci ha evidenziato una prospettiva di cambiamento possibile. Alle prossime elezioni europee ci sarà chi vuole distruggere l’Europa e chi si vuole attivare per rinnovarla. Questa è la sfida delle prossime elezioni europee e Sanchez ci ha insegnato come si costruisce l’alternativa, guardate la Manovra economica in Spagna”, ha esortato. “E ringrazio Nannicini per aver parlato di riformismo radicale, necessario per il cambiamento”.

 

Chi nasce e vive e studia in questo Paese è italiano: è una battaglia di valori

“L’immigrazione non è un’invasione da bloccare ma una risorsa da gestire”, ha ribadito con forza Martina, contro gli episodi di razzismo che si susseguono sempre di più nel nostro Paese. “Chi nasce e vive e studia in questo Paese è italiano. E bisogna fare una battaglia di valori affinchè questo dato della realtà divenga patrimonio comune”.

 

Si conclude il mandato di Martina

“Con questo Forum si completa il mio mandato ricevuto dall’Assemblea nazionale a luglio. Nei prossimi giorni con la segretaria nazionale concluderemo questa fase. Chiedo alla presidenza di riconvocare l’Assembla in tempi giusti, l’11 novembre è una data buona, perché il mandato da luglio era questo – ha spiegato – costruire un percorso dove raccogliere idee per una prospettiva e preparare il PD ad nuova battaglia. L’Assemblea sarà l’inizio di una nuova fase che si aprirà e servirà per proseguire il lavoro iniziato a piazza del Popolo e proseguito oggi”.

 

Il Congresso del PD servirà a costruire un’alternativa

“Il nostro Congresso potrà essere l’occasione per fare una parte del lavoro che ci manca, per sviluppare fino in fondo un’alternativa che muove dal PD ma che deve andare oltre. L’abbiamo visto a Lodi, a Riace e ieri in Campidoglio – ha aggiunto -. Il Congresso potrà aiutarci ma dipenderà da come lo faremo. Il tema non è lo strumento, ma come lo vivremo. Non dobbiamo temere il confronto. Il confronto tra noi deve essere lo strumento dell’unità“. “Possono essere uno strumento anche le primarie, pur con i propri limiti, ma è un grande fatto politico, un pezzo della risposta – ha detto ancora Martina -. Questo partito ha energie formidabili, è un bene per l’Italia, le energie che ci sono qui dentro sono fondamentali per costruire l’alternativa”, ha concluso.