Manifestazione a Roma, si parte in pullman da Forlì
|In occasione della Manifestazione nazionale del Partito Democratico “UN’ITALIA PIÙ FORTE PER UN’EUROPA PIÙ GIUSTA”, ROMA, Piazza del Popolo, Sabato 29 Ottobre 2016, ore 14.00, si potrà partire da Forlì.
Prenota il pullman che partirà da Forlì, entro mercoledì 26 ottobre, contattando Tiziana e Chiara ai seguenti recapiti: tel. 0543 33719 (8.30-12.30; 15.30-18.30) e-mail. organizzazione@pdforli.it
[…] L’Europa è ferma. Abbiamo provato a smuoverla a Ventotene ma i risultati sembrano difficili da raggiungere. Si parla di regole e burocrazia, finanza e posizioni di vertice nelle varie istituzioni. Nel frattempo i cittadini, dalle periferie inglesi fino all’Austria, dall’Olanda fino ad alcune regioni tedesche, scelgono il populismo senza se e senza ma. In Ungheria addirittura oggi si vota un referendum sull’immigrazione che sembra quasi negare la storia di quel Paese e soprattutto i valori che noi difendiamo a Bruxelles. In questo quadro la priorità è una proposta politica della sinistra europea, e dell’Italia, per un’Europa che torni a un nuovo umanesimo, mettendo al centro la persona, le sue aspirazioni, i suoi valori. Non i regolamenti di tecnocrati e finanzieri, ma la vita quotidiana. La crescita, gli investimenti, la ricerca, i luoghi della cultura e dell’anima che l’Europa ha: quell’anima che negli ultimi anni è stata nascosta con precisione chirurgica. Un’Italia più forte questo il nostro obiettivo per un’Europa più giusta. Più umana. Per farlo il PD ha investito quel 41%, a Bruxelles come a Roma. […]
Le riforme stanno cambiando la vita dei cittadini. Ancora meno di quanto vorremmo, ma molto più di quanto avremmo pensato fino a due anni fa. Ma le riforme servono anche fuori dai confini nazionali. Se vogliamo cambiare l’Europa, l’Italia deve recuperare prestigio, credibilità, reputazione. […]
Oggi il referendum è un pezzo della nostra credibilità. Da trent’anni la classe politica promette di cambiare il sistema bicamerale paritario, di ridurre i costi e migliorare l’efficienza. Tutti, di tutti i colori politici, hanno detto le stesse cose. Finalmente qualcuno noi queste cose le ha fatte. E le manda alla valutazione dei cittadini. Si poteva fare meglio? Si può fare sempre meglio. Ma le cose buone, utili, che servono ci sono tutte: non si toccano i poteri del premier, non si tocca il sistema delle garanzie, si trasforma il Senato in casa delle autonomie, si riducono costi e posti della politica, si semplifica il rapporto Stato-Regioni. […]
Ci vuole un’Italia più forte per un’Europa più giusta. E per questo ho scelto di chiamare a raccolta tutto il partito in una manifestazione nazionale di piazza il prossimo 29 ottobre a Piazza del Popolo. Ritorniamo in piazza, tiriamo fuori le nostre bandiere, raccontiamoci l’orgoglio di far parte della più grande comunità politica europea. Dove ci si confronta e si litiga, dove si discute e si vota, ma senza guru che decidono per noi. E dove rispondiamo a un popolo, non a una srl che si fa partito o a partiti che si fanno azienda.
Matteo Renzi
Fonte: l’Unità, 2 ottobre 2016