Pd, Ancarani: “Accuse all’assessore Bianchi volgari e denigratorie”
|Intendo prendere le distanze dalle volgari e denigratorie accuse mosse all’Assessore Patrizio Bianchi in occasione dell’udienza conoscitiva svoltasi ieri nel consiglio comunale di Forlì.
Pur condividendo in prima persona la preoccupazione che investe i lavoratori del polo aeroportuale forlivese, non posso che rigettare un modo di far politica che abbandona il merito delle questioni per trascendere in attacchi alla sfera personale dei soggetti coinvolti. Offese – perché di questo si tratta – che hanno l’aggravante di provenire da esponenti di una lista civica che sostiene l’amministrazione e che ha un suo rappresentante nella Giunta cittadina.
Non discuto, sia chiaro, il diritto di ciascun consigliere comunale a portare avanti le proprie battaglie, ma nel farlo ciò che non può mancare è il rispetto dell’interlocutore.
Ebbene, il mio modo di intendere ed esercitare la politica, e quello del Pd che ho l’onore di rappresentare, non ha nulla a che vedere con queste modalità.
In un periodo in cui al sano confronto nel merito sulle questioni, si va a sostituire la ricerca, in qualche caso ostinata ed ossessionata, di elementi con cui screditare l’avversario, in questo imbarbarimento generalizzato, troppo spesso tutto viene concesso, anche a chi ha ruoli politici o istituzionali.
Per questo ritengo che l’episodio in questione non possa essere declassato ad incidente di percorso o lasciato cadere nel vuoto. Per questo non posso che prenderne le distanze.
Sono certa infine che il senso di responsabilità dei rappresentanti delle istituzioni, a partire da quelle regionali, che hanno messo al centro della propria azione il tema del lavoro, non faranno mancare tutta l’attenzione e il supporto necessario alle tante persone che hanno perso il lavoro in questi lunghi anni di crisi, da cui non siamo ancora usciti, nonostante i dati incoraggianti dell’ultimo periodo.
Valentina Ancarani
Segretario Pd forlivese