Uno Sportello social contro la violenza di genere
|In occasione dell’8 marzo, la Conferenza delle Donne del PD dell’Emilia-Romagna lancia una pagina Facebook per raccogliere segnalazioni di episodi di violenza di genere che vengono veicolati dai social network
“Sportello social Non+sola” questo il nome della pagina Facebook promossa dalla Conferenza delle Donne del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna in occasione dell’8 marzo. Un punto di ascolto virtuale per raccogliere segnalazioni di episodi di violenza di genere di qualunque tipo che vengono diffusi o condivisi su Facebook.
“Quest’anno abbiamo deciso di celebrare la giornata internazionale delle donne con il lancio di questo progetto – commenta Lucia Bongarzone, coordinatrice della Conferenza delle Donne del PD dell’Emilia-Romagna – perché pensiamo sia giunta l’ora di dire basta a tutti quelli che, al sicuro, davanti a una tastiera, si sentono liberi di insultare, sminuire, umiliare le donne. La violenza di genere sul web non è meno pericolosa di quella fisica che purtroppo si manifesta nella realtà. Purtroppo la recente cronaca è piena di episodi, anche tragici, in cui i social network hanno fatto da catalizzatore, consentendo la condivisione di contenuti e materiali privati, oppure fortemente offensivi”.
“Quello che spesso accade – prosegue Bongarzone – è quasi un paradosso perché nel mondo virtuale del web la vittima finisce spesso per essere sola, circondata da un mare di condivisioni e di mi piace messi da individui che, magari protetti dall’anonimato, non si rendono conto dei danni che stanno provocando. In questo modo sono due volte vittime e il loro grido di aiuto, spesso rischia di perdersi. Tutto questo deve finire. Ecco perché è nato il progetto dello sportello social Non+sola. Un luogo aperto a tutti, donne e uomini – perché la battaglia contro la violenza e per una sana educazione alla relazione va combattuta insieme – che possa servire a segnalare minacce, contenuti sessisti e offensivi. In questo modo ci sarà possibile far pervenire questi materiali direttamente a Facebook e, nel caso, anche alle autorità competenti, così che possano essere presi provvedimenti nei confronti degli autori. Ma la pagina sarà anche il luogo dove condividere contributi, approfondimenti, spunti che aiutino a riflettere su come contrastare la violenza di genere”.
“L’obiettivo che vogliamo raggiungere – conclude la Coordinatrice – è di educare ad un uso più responsabile del web e dei social network, perché non esiste libertà se non c’è contemporaneamente il pieno rispetto degli altri. Questo 8 marzo lo vogliamo festeggiare così, dicendo ad ogni donna che è vittima di questo tipo di violenza: ‘da oggi non sei più sola’”.
La pagina, che sarà attiva da domani, è già raggiungibile al seguente indirizzo
https://www.facebook.com/