“Sono stati resi pubblici i dati definitivi del biomonitoraggio svolto da ISDE (Associazione Medici per l’Ambiente) e dal Tavolo delle associazioni ambientaliste in collaborazione con i Quartieri di Forlì. Questa lodevolissima iniziativa – afferma il segretario comunale del Partito Democratico di Forlì, Massimo Zoli -, che ha visto il coinvolgimento di tante famiglie e cittadini forlivesi, ci impone, nel breve periodo, qualsiasi siano i risultati, la necessità di proseguire nell’attività svolta, per approfondire, ricercare ed intrecciare ulteriori dati a disposizione dell’amministrazione. I primi elementi da considerare dovranno essere quelli sulla qualità dell’aria, del suolo e sulla dislocazione delle fonti di inquinamento”, prosegue Zoli.
“Personalmente credo che il Partito Democratico debba spronare i suoi amministratori a completare il quadro, così da dare strumenti ai futuri candidati all’amministrazione del territorio per indirizzare i loro programmi di governo della città verso approcci che tengano conto di nuove visioni di tutela e miglioramento ambientale e di sviluppo sostenibile”, conclude il segretario comunale.