“La formazione accompagna ogni persona dai primi anni di vita all’età adulta – afferma Sara Samorì, candidata forlivese del Partito Democratico alla prossime elezioni regionali – ed è nostro dovere, come amministratori, garantire il miglior percorso formativo possibile”. Durante un incontro pubblico con la Viceministra Anna Ascani, tenutosi nella serata di lunedì 20 gennaio, si è dibattuto sull’importanza dei valori educativi e dell’istruzione.
“In Emilia-Romagna la quota dei NEET, persone che non studiano o non lavorano, hanno registrato un -4%, gli abbandoni scolastici prematuri sono calati di un altro 2% e il tasso di scolarizzazione superiore è salito all’85% (+3,5%). I centri di formazione professionale – prosegue Samorì – sono parte fondamentale per il proseguo del percorso formativo dei ragazzi e delle ragazze che scelgono di non intraprendere un percorso accademico. Le imprese del nostro territorio ci chiedono personale altamente qualificato, ed è cura dell’amministrazione regionale garantire centri di formazione specializzati ed efficienti.”
Anche le proposte del Presidente Stefano Bonaccini vanno in questa direzione: “Il nostro programma prevede la riduzione ulteriore dei NEET di un terzo in cinque anni, investendo in ricerca e innovazione, proponendo un Piano Straordinario per le competenze digitali, tecniche e scientifiche per agevolare i più giovani nell’ingresso del mondo del lavoro. La scuola, in tutte le sue forme, – conclude Samorì – deve continuare ad essere garantita, universale e accessibile a tutte e tutti.”