Cinicamente, incoraggia partigiani e ed esponenti ANPI a radunarsi “spalla a spalla” per celebrare il 25 aprile, così da favorire il contagio. “Meglio se vecchi”, dice vigliaccamente. Per poi condire la sua dichiarazione con parole ingiuriose e volgari, come la storpiatura del nome “partigiano” associata al retto. E chiosando il tutto con una frase oscena: “partigiano prendilo in mano”.
Uno schifo. Davvero un’oscena bassezza, oltre che cinica.
Ma la Lega è allora questa? Sono questi gli individui con cui Salvini intenderebbe governare il Paese? Questi rozzi e grotteschi personaggi da quattro soldi che fanno politica con lo slogan “partigiano prendilo in mano”?
Rimaniamo basiti e schifati.
E anche arrabbiati.
Chiediamo quindi che il sindaco di Forlì prenda provvedimenti e che la Lega cacci a pedate questo essere.
O dovremmo trarre la conclusione che il partito di Matteo Salvini è orgoglioso di gente come Francesco Lasaponara.
Daniele Valbonesi
Segretario Territoriale PD Forlivese