Si è svolta sabato pomeriggio una partecipata mobilitazione spontanea promossa da circa trenta associazioni e da venti operatori e personalità della cultura forlivesi per chiedere alla Giunta Zattini di fermare lo spostamento della Collezione Verzocchi da Palazzo Romagnoli a Palazzo Albertini.
“Esprimiamo e ribadiamo la nostra contrarietà alle proposte dell’Amministrazione di Forlì in merito alla Collezione Verzocchi” – afferma la segretaria comunale Maria Teresa Vaccari – “che rischiano di snaturare il senso e la forza di un progetto culturale, unico e originale nel suo genere”.
“La manifestazione che si è tenuta sabato pomeriggio tra i Musei San Domenico e Palazzo Romagnoli” – prosegue la segretaria dem – “è stata l’occasione per ricordare alla città quali fossero le volontà dell’imprenditore Giuseppe Verzocchi e quanto la sua collocazione fisica sia strettamente correlata al significato stesso del progetto di valorizzazione del tema del lavoro attraverso l’arte contemporanea.”
“Se l’obiettivo è rivalutare gli spazi di Palazzo Albertini e rafforzare il collegamento del percorso museale che va dal San Domenico a Piazza Saffi” – conclude Vaccari – “non mancano opere e autori per realizzare mostre permanenti e temporanee, come è stato fatto anche in anni passati, e non è certamente lo svuotamento di Palazzo Romagnoli la soluzione giusta. Per questo motivo condividiamo e aderiamo alla petizione, firmata e sostenuta anche dal Gruppo Consiliare PD di Forlì, per chiedere alla Giunta Zattini di ritornare sui propri passi e di non toccare la collocazione e la composizione della Collezione Verzocchi”.
Maria Teresa Vaccari
Segretaria Comunale PD Forlì