La Direzione territoriale del Pd forlivese sì è riunita martedì 16 settembre, tornando sul tema delle elezioni regionali, in particolare sul percorso per la scelta dei candidati all’assemblea regionale, individuando con parere unanime il regolamento.
Spiega il segretario territoriale del Pd forlivese, Valentina Ancarani: “Si tratta di un percorso che guarda dentro e fuori il Pd, che coinvolge i circoli, ma anche i sindaci e i rappresentanti istituzionali del territorio. L’obiettivo è quello di proporre due figure, un uomo e una donna, che al meglio possano essere interpreti del territorio forlivese in Regione. Lavoreremo anche con Cesena, con cui condividiamo la lista circoscrizionale, per la definizione di una proposta che tenga conto della rappresentanza di genere (obbligatoria per nuova legge elettorale) e territoriale”.
IL PERCORSO (in allegato il regolamento completo)- I direttivi dei circoli di tutto il territorio si riuniranno, entro il 3 ottobre, per fornire valutazioni politiche, criteri, profili utili all’individuazione dei candidati all’assemblea regionale dell’Emilia-Romagna, riportando anche le valutazioni sull’operato e l’opportunità di ricandidatura dei consiglieri al primo mandato. Il segretario territoriale raccoglierà le proposte, consultando parallelamente sindaci e altre figure istituzionali rappresentative del territorio, predisponendo poi una sintesi da proporre in direzione territoriale, da convocare entro il 10 ottobre.
La direzione territoriale avrà dunque il compito di arrivare alla formulazione della proposta territoriale forlivese, che verrà comunicata prima alla segreteria cesenate, per la composizione finale della lista circoscrizionale di Forlì-Cesena, che dovrà tenere conto dei criteri di parità di genere e territoriale e di quelli individuati dalle due federazioni, e quindi alla direzione regionale per la composizione finale della lista dell’assemblea regionale, che si presenterà alle elezioni del prossimo 23 novembre.