Partono le Feste de L’Unità sul territorio forlivese, senza mai dimenticare l’alluvione che ha colpito il nostro territorio, al centro di dibattiti e raccolte fondi all’interno delle Feste che, anche quest’anno, sono state organizzate sul territorio da luglio a settembre.
Il primo appuntamento accosta tradizione e novità: la festa di Villafranca infatti, diventa “Tutti in festa”, organizzata da Giovani Democratici, da mercoledì 12 luglio a mercoledì 19, nell’area verde del Polisportivo Giulianini (via XIII Novembre, 127). Largo ai giovani dunque con musica, stand gastronomici che offrono minestre fatte in casa, carne ai ferri e pesce, con la pesca lotteria e il piano bar tutte le sere. Gli incontri politici saranno a cura dei Giovani Democratici con focus su svariati temi.
Non manca comunque la tradizione con le orchestre che suoneranno sul placo centrale: il 12 luglio ci sarà Mirco Gramellini, il 13 Frank David, il 14 La storia di Romagna e il 15 Vanessa Silvagni.
Al via poi i 3 giorni dedicati interamente ai giovani. Domenica 16 saranno i Circus Nebula, la rock metal band tutta nostrana, nata nel 1988 a Forlì, i protagonisti della serata insieme a The Loyal Cheaters, mentre nell’area piano bar spazio a Santini. Lunedì il palco è per i Bandalarga, con i migliori successi musicali di tutti i tempi. Alle 21 arriva anche il format del Silent Party, con in cuffia la musica di Jury Maru Dj. Martedì 18 l’ironia, le parodie e le sigle dei più famosi cartoni animati sono affidate ai Gem Boy, che sul palco raccontano 30 anni di carriera.
La festa si chiude mercoledì 19 con Sofia & Ale.
Le Feste de L’Unità proseguono poi con l’appuntamento a San Martino in Strada, dal 20 al 22 luglio. Immancabili la Festa a Borgo Sisa, dal 28 luglio al 7 agosto, e la Festa de l’Unità di Forlimpopoli, dal 28 luglio all’1 agosto. Ritornano anche i tradizionali appuntamenti a Castrocaro, dal 16 al 25 agosto e alla Pescaccia dal 23 al 30 agosto. Agosto si chiude a Santa Sofia dal 25 al 27. Non mancano, in settembre, la Festa de l’Unità di Meldola, dall’1 al 3 e quella alla Cava, dal 7 al 10.