Incoerente la scelta di Sara Samorì di candidarsi nella lista civica di Zattini
Categoria: Comunicati stampa
Alluvione: la Regione dalla parte dei territori. Da destra le solite polemiche strumentali.
Si è tenuto venerdì presso la sede della Provincia di Forlì-Cesena un importante momento di confronto e condivisione promosso dalla Regione con tutti i soggetti del territorio sui temi della ricostruzione post-alluvione.
Giornata internazionale della donna
il nostro impegno a sostegno delle battaglie per maggiore civiltà ed emancipazione, contro nuovi oscurantismi e idee patriarcali
ALTRI RISULTATI
Giunta Zattini: a un anno dall’insediamento e’ assente una visione della città
A un anno dalle elezioni amministrative che ha portato la destra alla guida del Comune di Forlì, il PD forlivese traccia un primo bilancio politico della Giunta Zattini.
Lo dicono i fatti: il corso di laurea in medicina è arrivato a Forlì grazie al Partito Democratico e al centrosinistra forlivese.
Rivendichiamo, come già fatto in precedenza, che l’arrivo di Medicina sia senza alcun dubbio, anch’esso, il frutto di una strategia illuminata di oltre 30 anni di Governi locali di centrosinistra che hanno fatto investimenti fondamentali, nell’Università e nella Sanità, per creare il contesto idoneo ad accogliere a Forlì anche Medicina
Dialogo con l’Assessore regionale Corsini: le politiche regionali che servono al territorio
Politiche territoriali e Fase 2: una panoramica di alcune delle tematiche più urgenti per il territorio forlivese, a fronte delle opportunità che speriamo si aprano concretamente per imprese e cittadini, con gli interventi di Governo e Regione.
Lasaponara si deve dimettere. Una sceneggiata indegna delle istituzioni della citta’
Le mancate dimissioni dimostrano che, al di là della propaganda e dei proclami, il Sindaco di Forlì non ha la forza nè l’autorevolezza di farsi rispettare da parte della propria maggioranza. O la richiesta di dimissioni è stata solo una sceneggiata per pulirsi la coscienza?
1° Maggio: l’emergenza Coronavirus sia l’occasione per ripensare il mondo del lavoro, anche in una nuova ottica femminile
Il Primo Maggio 2020 ci obbliga a fare i conti con la drammatica persistenza di serie fragilità e inadeguatezze del nostro sistema economico e occupazionale, che emergono chiaramente laddove si rendano invece necessari cambiamenti tempestivi, dettati dall’imprevedibile velocità di propagazione di una pandemia come COVID-19.
Vergognose e oscene le dichiarazioni di Francesco Lasaponora, consigliere leghista di Forlì. Uno di quelli “duri e puri”
Rimaniamo basiti e schifati.
E anche arrabbiati.
Chiediamo quindi che il sindaco di Forlì prenda provvedimenti e che la Lega cacci a pedate questo essere.
Aspettando il 25 Aprile, omaggio a chi lottò per la libertà d’Italia
Tutti i giorni fino al 25 Aprile, sui nostri canali social – Facebook: @PDForli / Instagram: pdforli – e su YouTube (PD Forlì) saranno disponibili interventi di nostri Sindaci, eletti, compagni di politica, e altri contenuti, con cui vorremmo aiutare i nostri concittadini a sentirsi un po’ meno soli e parte di una comunità solidale e desiderosa di tornare a lavorare e vivere a pieno le nostre città.
Poi alle 15 sabato 25, spalanchiamo le finestre e cantiamo “Bella Ciao” tutti insieme!” conclude il segretario democratico.
CAPORALATO. PD Forlivese “Un’ingiustizia per i lavoratori onesti e un rischio per tutta la comunità”
È giunto il tempo di valutare seriamente forme di regolarizzazione di questi lavoratori. La tutela della legalità non può essere disgiunta dall’effettiva sicurezza sul lavoro, dai diritti e dalla salute. Anche in ragione dell’emergenza sanitaria in atto, sono assolutamente fuori contesto gli appelli di esponenti del centrodestra ad un allentamento dei controlli o addirittura alla sospensione delle normative vigenti, definite ‘complicazioni’. Se l’emergenza ci può insegnare qualcosa è che il nostro sistema economico debba tornare ad essere “sano”, per i lavoratori e per le imprese, in tutti i comparti economici, difendendo e premiando tutti coloro che fanno onestamente il loro lavoro.
Zangheri: 100 contagiati e nessuna risposta dal Comune
In merito alla preoccupante situazione creatasi presso la struttura EX-IPAB Zangheri, spiace constatare come, a fronte di alcuni semplici quesiti posti al Sindaco e alla Giunta già dallo scorso consiglio comunale del 6 aprile le risposte dei vertici cittadini siano ancora vaghe e latitanti.